Un mese dopo.
Nuovamente a contatto con gli alieni.
I Lent0 ci investono ancora una volta con i loro muri di distorsione. Forse meno massicci e travolgenti della volta precedente, comunque potentissimi e ben bilanciati, la loro musica è sudore e violenza. Corde che si spezzano ma non fermano la lenta caduta di macigni.
I Morkobot atterrano con le loro astronavi sul palco della Flog e fin da subito ci inviano messaggi mentali potentissimi. Psichedelici e rumorosi, cercano di rapirci, e alla fine siamo costretti a cedere di fronte al richiamo dello spazio. Passiamo attraverso strutture metalliche e contorte, difficilmente comprensibili dalla mente umana, per ritrovarci su un disco volante ondeggiante, e di fronte a noi, un pianeta sconosciuto.
Gli Ufommamut sono lava che scorre, nel medesimo pianeta. Cielo rovente e tempesta di meteoriti, energia allo stato puro, che scivola nel cuore del pianeta e ci piomba addosso, in continuazione. Esplosioni nucleari sulla superficie di un Sole a noi sconosciuto. Psichedelia pesante, senza via di ritorno.
Nessun commento:
Posta un commento