Dopo qualche anno (5 mi pare) riesco a rivedere i Katatonia. Nel tour di Viva Emptiness mi piacquero moltissimo, e la prova vocale di Renkse fu piuttosto buona, sfatando ogni leggenda che parlava di prestazioni ai limiti dell'imbarazzante. Questa volta invece i cedimenti sono stati evidenti, anche se in definitiva posso ritenermi soddisfatto.
Arrivo al Rock Planet di Pinarella poco prima dell'inizio degli Swallow the Sun, cloni dei Katatonia, ma comunque interessanti e con un cantante con una bella voce. Un buon antipasto.
I Katatonia attaccano con Forsaker ed è orrore. Suoni terribili (basso inesistente, voci troppo troppo alte, batteria con suoni tipo bidoni della spazzatura) e soprattutto Renkse che stona in maniera imbarazzante, ma davvero inascoltabile. Dalle prime file arretro per avvicinarmi al mixer. Leggermente più ascoltabili ma la sensazione è sempre molto negativa. Finisce il primo brano, tiro un sospiro di sollievo. Dal secondo in poi Renkse riacquista le corde vocali e, pur senza strafare, canta bene per il resto del concerto. Qualche cedimento qua e là, ma in generale la sua prova risulta convincente. I suoni migliorano e dalla terza-quarta canzone i risultati sono piuttosto buoni. La band è compatta e ha un gran tiro, il batterista è un macigno, il risultato è buono, nonostante qualche coro di Nystrom sia zoppicante. Con il procedere del concerto (un'oretta e mezzo) le cose migliorano sempre di più, e raggiungono picchi notevoli in brani come July, Tonight's Music (assolutamente da lacrime), The Longest Year, Evidence. In definitiva un buon concerto, con alcuni picchi notevoli, peccato per l'inizio davvero fuori fuoco, sia per i suoni che per la prova vocale (ripeto: imbarazzante, mai sentito stonature così madornali!). I nuovi membri del gruppo non sbagliano un colpo e si dimostrano all'altezza, le canzoni del nuovo, straordinario, disco, sono un caleidoscopio di emozioni, e l'energia sprigionata dalla band per tutta la durata del concerto è trascinante. In definitiva un concerto molto buono, anche se a tratti un pò altalenante.
Arrivo al Rock Planet di Pinarella poco prima dell'inizio degli Swallow the Sun, cloni dei Katatonia, ma comunque interessanti e con un cantante con una bella voce. Un buon antipasto.
I Katatonia attaccano con Forsaker ed è orrore. Suoni terribili (basso inesistente, voci troppo troppo alte, batteria con suoni tipo bidoni della spazzatura) e soprattutto Renkse che stona in maniera imbarazzante, ma davvero inascoltabile. Dalle prime file arretro per avvicinarmi al mixer. Leggermente più ascoltabili ma la sensazione è sempre molto negativa. Finisce il primo brano, tiro un sospiro di sollievo. Dal secondo in poi Renkse riacquista le corde vocali e, pur senza strafare, canta bene per il resto del concerto. Qualche cedimento qua e là, ma in generale la sua prova risulta convincente. I suoni migliorano e dalla terza-quarta canzone i risultati sono piuttosto buoni. La band è compatta e ha un gran tiro, il batterista è un macigno, il risultato è buono, nonostante qualche coro di Nystrom sia zoppicante. Con il procedere del concerto (un'oretta e mezzo) le cose migliorano sempre di più, e raggiungono picchi notevoli in brani come July, Tonight's Music (assolutamente da lacrime), The Longest Year, Evidence. In definitiva un buon concerto, con alcuni picchi notevoli, peccato per l'inizio davvero fuori fuoco, sia per i suoni che per la prova vocale (ripeto: imbarazzante, mai sentito stonature così madornali!). I nuovi membri del gruppo non sbagliano un colpo e si dimostrano all'altezza, le canzoni del nuovo, straordinario, disco, sono un caleidoscopio di emozioni, e l'energia sprigionata dalla band per tutta la durata del concerto è trascinante. In definitiva un concerto molto buono, anche se a tratti un pò altalenante.
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