Nel bellissimo parco di Villa Corridi a Livorno, si esibisce uno dei gruppi storici del prog italiano, nonchè uno dei più ascoltati dal sottoscritto in questo 2008. Dischi come Storia di un Minuto e Per un Amico, con le loro caldissime atmosfere, sono entrati di prepotenza nella mia mente. Dal vivo la band alterna grandi classici (suonati benissimo ma forse non tutti con la sensibilità delle registrazioni degli anni 70) a pezzi più recenti, meno interessanti, decisamente troppo vicini al rock da classifica.
Certi frangenti sono davvero toccanti, e alcuni passaggi strumentali sono incredibilmente coinvolgenti ed emotivi. Alcuni vecchi classici (soprattutto quelli più energici come il Banchetto o E' Festa) si dimostrano vere e proprie opere d'arte anche adesso, gioielli da insegnare a scuola. Una perizia tecnica spaventosa che dimostra ancora una volta come questi vecchietti abbiano ancora molta energia in corpo (e soprattutto nella mente)
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