giovedì, maggio 20, 2010

The Beginning and the End

Una delle migliori band degli ultimi 10 anni si è sciolta.
Partiti (come molti) dall'insegnamento dei Neurosis, sono poi stati capaci di tracciare una strada personale, rendendo il post hardcore fangoso meno sporco e spigoloso, più melodico, liquido, psichedelico. Una carriera esemplare, caratterizzata da grandi dischi e da nessuna caduta. All'interno spiccano due dischi meravigliosi (Oceanic e Panopticon), giustamente presi come esempio da molte band successive, per la ricchezza di idee e l'elevatissima capacità di creare atmosfere e melodie uniche, senza perdere in immediatezza e impatto. Quel genere di dischi che non mi vergogno a definire Capolavori. Panopticon mi ha aperto la mente e rimane tutt'ora, a sei anni di distanza dal primo ascolto, uno dei miei album preferiti in assoluto. Difficile dimenticare poi i tre concerti ai quali ho assistito, e che hanno confermato il valore di una band che ha avuto il coraggio di andarsene nel momento più opportuno, con grande stile e senza mai perdere credibilità.
Grazie di tutto, Isis!



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